CITTA’
DEL FORO: LA POLITICA NON VINCE CON UN
RISULTATO ELETTORALE MA CON IL LIVELLO DELLE PROPOSTE CONCRETE CHE FA PER IL RILANCIO DELLA CITTA’.
E’ ben noto a tutti i sammaritani
che la città del Foro da oltre trent’anni è ferma senza la realizzazione di un’opera
pubblica. Da quando è stato realizzato il Casello Autostradale, le Università,
il nuovo Tribunale e tante altre opere sportive sparse per la città.
Da allora la politica man mano
invece di sfruttare le suddette risorse per completare un ciclo di rilancio e
benessere alla città del Foro ha dato sempre segnali sconcertanti di
peggioramento su tutti i fronti.
Tale circostanza viene testimoniata dagli scioglimenti dei consigli comunali
che si sono avuti negli anni addietro per una politica scellerata ed in
disaccordo a danno della città.
Dopodichè è nata nel 2016
una coalizione politica di dieci liste civiche a sostegno del sindaco Mirra.
Tale aggregazione politica civica è ben nota a tutti i sammaritani
che è stata un vero e proprio fallimento politico, tant’è che si è trasformata
nell’estate del 2021 in centrosinistra
con il duo Mirra-Pd. Il cui Pd stava all’opposizione durante i cinque anni dell’
amministrazione Mirra.
E’ da sottolineare che in
questi trent’anni di amministrazione sammaritana ci sarebbe stata una scarsa
attività politica propositiva per il bene della città. Come pure nei primi
cinque anni dell’amministrazione Mirra ( 2016/2021).
Tutte le Istituzioni
politiche rendono bene, quando sussiste una valida ed approfondita attività politica
propositiva che crea una base forte per rilanciare la città.
L’attività politica, in primis, deve partire dai consiglieri
comunali con le proposte deliberative da sottoporre al Consiglio Comunale e
creare un dibattito politico creativo e di crescita politica per rilanciare
la città, con fatti concreti e non ipotizzando delle scelte che a volte rimangono
solo sulla carta e non avranno mai un risultato.
Nei primi cinque anni dell’ amministrazione
Mirra (2016-2021) c’è stata una scarsa attività propositiva da parte dei
consiglieri comunali eletti.
Con il secondo mandato
politico del sindaco Mirra fino ad oggi ( ottobre 2021 – maggio 2022) non è
stata notata una politica propositiva da parte di tutti i consiglieri comunali
sia della maggioranza che della minoranza) tranne il Prof. Avv. Aveta che ha presentato
alcune mozioni ed interrogazioni le quali hanno avuto successo.
E’ da sottolineare che l’impegno politico di un Consigliere comunale eletto è fondamentale per la crescita della città. La sua Responsabilità politica verso i cittadini che lo hanno eletto viene espletata in forza dell’art. 16 del vigente Regolamento del consiglio comunale (potere d’iniziativa del Consigliere)….Il consigliere comunale può presentare proposte di deliberazione, formalizzate nella premessa e nel dispositivo, ed acquisendo il parere dall’art. 53 della legge 142/90 ( oggi art. 49 del D.lgs N° 267/2000 e s.m.i).
Quindi a conti fatti, se ci sarà un’attività politica fattiva e concreta da parte di tutti i consiglieri comunali ( sia della maggioranza che della minoranza ) in Consiglio Comunale si potrà sperare a qualcosa di concreto per la città del Foro.
Santa Maria Capua Vetere, lì 28 maggio 2022
Informatore sammaritano
Ferdinando Fusco
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