La citta’
del Foro: Una politica programmatica lumaca.
Le capacità politiche di un governo
in una città vengono rappresentate dalla programmazione che viene fatta ogni
anno in sede di approvazione del Bilancio di previsione, con allegati ( DUP – Documento
Unico di programmazione – Piano annuale e triennale assunzionale – Piano annuale
e triennale delle Opere Pubbliche e biennale delle forniture e servizi oltre le
aliquote, tasse etc. evidenziando un
quadro riassuntivo con tutti gli interventi di spesa e di entrata per dare un
pareggio finanziario dell’Ente Locale.
La città del Foro da anni ha
sempre espresso una programmazione nel Bilancio di previsione,però, nel tempo,
c’è stata una scarsa esecuzione di quanto era stato previsto, dovuto
da una politica scellerata da parte dei politici che rappresentavano la città,
esprimendo disaccordi tra di loro, tant’è che ci sono stati, negli anni, scioglimenti
di consigli comunali andando tutti a casa.
UNA CITTA’ FERMA CON GRAVE
RESPONSABILITA’ POLITICA.
Negli ultimi anni i problemi si
sono moltiplicati e la politica sammaritana è stata molto brava a vincere le
elezioni comunali e meno brava a governare la città.
Con il governo del sindaco Mirra,
si è verificato una politica eterogenea, partita con un CIVISMO con tante nomine
di assessori in Giunta Comunale, dove il PD era all’opposizione per poi
concludersi con l’alleanza Mirra-PD e ripartire con il secondo mandato di
sindaco arrivando alla seconda vittoria per volontà dei cittadini sammaritani.
I problemi della città del Foro
sono tanti, ed i cittadini sammaritani, da anni, rappresentano queste priorità:
1. Una
rapida approvazione ed entrata in vigore del PUC
(Piano Urbanistico Comunale);
2. Una
seria e determinante organizzazione della Macchina Comunale che dovrà correre
secondo i passi della Politica e dei cittadini.
3. Rilanciare
il TURISMO, con un proprio ufficio in pianta organica, quale volano
per l’economia della città, non escludendo un polo turistico con la Reggia di
Caserta.
4. Riorganizzare
meglio i servizi sociali.
5. Riorganizzare
i parcheggi sul territorio comunale, rendendoli funzionali non escludendo la
riattivazione di quello sotterraneo in Piazza Mazzini;
6. Rilancio
del Commercio sul territorio con tante iniziative.
7. Organizzare
una Fiera ogni prima domenica del mese sul Corso Garibaldi fino alla villa
comunale con l’ apertura dei negozi.
8. Riorganizzazione
e pianificazione di tutti i poli scolatici sul territorio;
9. Organizzare
Convegni e manifestazioni sulle tematiche sociali con le
Università presso il Teatro Garibaldi, con la partecipazione dei
giovani del
territorio,commercianti,imprenditori,professionisti,Associazioni,etc.
10. Eventi
culturali e musicali nell'Anfiteatro e Teatro Garibaldi.
11. Riorganizzare
un piano di sicurezza sul territorio sammaritano.
12. Progettare con
fattivi finanziamenti tante Opere Pubbliche per la
collettività.
13. Realizzare
le infrastrutture per ripianare il DEGRADO DEL CAMPO SORBO.
14. Progettare
un Piano Regolatore del cimitero per razionalizzare gli esistenti spazi per la
vendita di terreni per le cappelle, edicole e loculi ed intervenire sul
recupero della zona storica degradata.
15. Massima
priorità per il corretto funzionamento dell’Ospedale Melorio a tutela della
salute dei cittadini.
16. Una
corretta politica sull’AMBIENTE.
17. Riqualificare
le zone periferiche non escludendo un maggiore controllo delle zone.
18. Risanamento
degli edifici pubblici abbandonati sul territorio comunale (es. Istituto S.
Teresa) con interventi di riqualificazione e funzionalità.
Oggi si
legge su Cronache di Caserta : Bilancio, inizia la lunga marcia – Capigruppo chiamati
a rapporto.
Sarebbe stata prevista la data
del 6 o 7 luglio p.v. per l’approvazione del Bilancio in Consiglio
Comunale.
Secondo le linee generali gli
enti locali entro il 31 dicembre dovrebbero adottare le programmazioni per l’anno
successivo sulla base di una valutazione e volontà politica che governa la
città.
La città
del Foro approva il Bilancio di previsione il mese di Luglio, significa, nei
fatti, che avrà una valenza per solo quattro mesi ( Settembre-Ottobre-Novembre-Dicembre
2022) escluso il periodo estivo ( luglio-agosto).
Ma ci rendiamo conto della
responsabilità politica sulla lentezza dell’azione politica di governo sulla programmazione dei problemi della città ?
Stasera
sul Corso Garibaldi alcuni cittadini dicevano: "Se la maggioranza politica del
sindaco Mirra in consiglio comunale è molto lenta nel programmare e discutere
gli argomenti da affrontare, la minoranza politica cosa fa ? In questi nove
mesi si è molto accanita con la vicenda dell’Ospedale Melorio, l’Ambiente, la
cultura, il turismo. Sul Bilancio di previsione cosa ha fatto ? Il Bilancio di
previsione è un atto fondamentale di governo per la città. Da questo documento
politico si misurano le capacità di chi governa una città. Certamente con una macchina comunale
efficiente e controllata a 360 gradi da una buona politica di governo."
Santa Maria Capua Vetere, lì 28 giugno 2022
Informatore Sammaritano
Responsabile della comunicazione
-FORZA ITALIA-
Ferdinando Fusco
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